mercoledì 5 maggio 2010

Undici settembre e dintorni


In questa sezione vengono presentati numerosi documentari sulla tragedia dell'11 settembre 2001 che apportando un'enorme mole di fatti e circostanze(quasi sempre comprovabili e ben argomentati) mai diffusi dai media ufficiali   suggeriscono che le drammatiche vicende di quel tristissimo giorno andarono ben diversamente da come la maggior parte dell'opinione pubblica pensa che siano andate.Senza pretendere assolutamente di avere la verità in tasca  e ben consapevole dell'estrema delicatezza della tematica,invito tutti gli internauti interessati a visionare tale materiale e a farsi delle idee in proposito,possibilmente abbandonando qualsiasi pregiudizio iniziale e facendo costantemente appello alle proprie capacità di critica e di onestà intellettuale.
I documentari sono presentati in ordine decrescente di validità a giudizio del sottoscritto,ma sono da considerarsi tutti validi e complementari tra loro,poichè anche gli ultimi presentati apportano ulteriori tasselli di questo intricatissimo mosaico socio-economico-storico-politico.

 1) INGANNO GLOBALE (di Massimo Mazzucco)

Trama: Chiunque abbia vissuto, davanti al televisore, la giornata dell'11 Settembre 2001 porta incise nella memoria delle immagini che sin da quel momento sono entrate a far parte della storia dell'umanità. Ripetute all'infinito sugli schermi di tutto il mondo, non vi è persona oggi che non saprebbe riconoscere la terrificante palla di fuoco uscita della Torre Sud dopo l'impatto dell'aereo, o le immagini stesse dei due giganti d'acciaio - le Torri Gemelle di New York- che si accartocciano e si sbriciolano su se stesse, una dopo l'altra, scomparendo in una nuvola di polvere larga quanto la stessa isola di Manhattan. Tutti lo abbiamo visto accadere, in diretta TV. Tutti abbiamo assistito, nello stesso momento, a questo incubo collettivo di dimensioni planetarie. Ma quello che abbiamo visto è davvero quello che è successo?


Scheda: 11 Settembre 2001 - Inganno globale è un film di Massimo Mazzucco del 2006. Prodotto in Italia.
Durata: 90 minuti. Il regista è il fondatore di uno dei migliori siti internet sull'argomento: 
http://www.luogocomune.net/
(vedi sezione sull'11/9) 
Link per scaricare il documentario (691MB):



http://www.megaupload.com/?d=3F1OLQ9R

 Approfondimenti: Per quanto paradossale a pensarsi, è venuta emergendo nel corso di questi anni una lunga serie di indizi che sembrano suggerire che le cose non siano andate affatto come ci è stato raccontato.
Non si tratta di opinioni, di ipotesi gratuite o di condanne preconcette, ma di elementi oggettivi, fattuali, facilmente verificabili da chiunque. Sono le stesse testimonianze angosciate di poliziotti, vigili del fuoco, giornalisti e passanti che abbiamo già sentito in diretta quel giorno. Sono le fotografie della facciata del Pentagono colpita scattate dagli stessi militari che sono appena sfuggiti alla morte. Sono le stesse immagini dei crolli delle Torri e del campo della Pennsylvania in cui si è schiantato il quarto volo già mandate in onda da tutte le TV del mondo, e che tutti noi già conosciamo. Quel giorno tutti guardavamo, ma nessuno di noi vedeva. 
"11 Settembre 2001 - Inganno Globale" è il primo film italiano sugli attentati che da oltre otto a questa parte hanno cambiato il corso della storia.

Vuoi per le guerre che ne sono state fatte conseguire, e che stanno avendo enormi implicazioni a livello globale, vuoi soltanto per il costo raddoppiato della benzina che tutti consumiamo ogni giorno, non c'è un solo aspetto delle nostre vite quotidiane che non sia stato in qualche modo toccato da quei fatti.

È quindi doppiamente importante per chiunque affrontare la questione con serietà e responsabilità, evitando di dividersi in due bande contrapposte, che possono portare soltanto a dannose spaccature, quando il problema ci riguarda tutti nella stessa misura.

Nel grande polverone mediatico che si sta alzando sull'11 settembre, questo film-inchiesta cerca di scartare il grano dal loglio, separando le accuse ridicole della vere responsabilità mancate, proprio per evitare che grazie alla inconsistenza delle prime vengano coperte le seconde, e lo fa attenendosi rigorosamente a fatti documentati e verificabili da chiunque.

Non esiste il "complottismo", esistono solo delle risposte poco chiare da parte dei governi. Noi vogliamo soltanto chiarezza.
 


Per chi ancora crede nella versione ufficiale, per chi vuole trovare dei validi argomenti per contestare i suddetti e per chi vuole rinfrescarsi la memoria (sempre bene farlo ogni tanto) sulla più grossa truffa ai danni dell'umanità mai concepita da mente umana è sicuramente opportuna la visione di questo documentario.
Nota del postatore:tra i vari video sull'argomento che vengono postati questo è il primo che vi propongo,non perchè sia il più esaustivo sull'argomento ma poichè è quello a mio avviso maggiormente idoneo ad un primo (e meno traumatico)approccio ad una ipotesi agghiacciante alla quale è difficile accostarsi senza possibili traumi psicologici ed esistenziali.Altri documentari faranno invece comprendere altri aspetti di non facilissima comprensione in prima battuta!
Vi propongo ancora un'interessante intervista al giornalista Giulietto Chiesa che esprime il suo parere su tutta la vicenda: (238MB)
http://www.megaupload.com/?d=ZDXKU18A




    2) LOOSE CHANGE (9/11 COMPLOTTO GLOBALE)

Trama: Loose Change è sicuramente il film più completo ed interessante uscito fino ad oggi sull'undici settembre. L'autore è Dylan Avery, un ragazzo poco più che ventenne, che due anni fa si è messo a raccogliere e studiare l'immensa mole di materiale esistente in rete, e ne ha fatto, insieme al suo amico Korey Rowe - fresco reduce delle guerre in Afghanistan e Iraq - un lavoro che è stato già visto, tramite Google Video, da oltre due milioni di persone nel mondo. Oggi Loose Change arriva anche in Italia con sottotitoli in italiano e grazie a un gruppo di volontari è stato realizzato successivamente il doppiaggio in italiano.  
Per chiunque si interessi alla questione dell'undici settembre, e al suo dibattito che non accenna a placarsi, questo è un film assolutamente indispensabile da conoscere. Durata: 80 minuti
Link (700MB):

http://www.megaupload.com/?d=Q4VC3WR7





                3) 9/11 IN PLANE SITE 


Trama: Un’eccezionale inchiesta che rimette in discussione tutto quello che si sapeva, o si pensava di sapere, sui tragici eventi dell’11 settembre 2001. Questo documentario sull’11 settembre,ha gettato una nuova luce sui drammatici eventi che ne sono seguiti.
Questo coraggiosa inchiesta presenta prove, non teorie: utilizzando materiale audiovisivo inedito o mandato in onda soltanto una volta (e poi misteriosamente sparito), demolisce impietosamente la versione ufficiale dell’11 settembre 2001 e suscita seri interrogativi sulla corretta gestione delle informazioni da parte dei mass-media, nonché sugli attuali sviluppi geopolitici a livello globale.
Scheda: Regia di William Lewis
 documentario presentato da 
Dave VonKleist
Durata: 69 minuti 
Link(538MB):
http://www.megaupload.com/?d=XYVXCEPG 
Commento divertente reperito in rete: Se credete davvero che l'11 settembre 2001 un paio di aerei di linea siano precipitati sulle Twin Towers, facendole crollare, dirottati da dei terroristi armati di taglierino e contemporaneamente sul Pentagono sia caduto un altro Boeing - così come potreste credere che a uccidere John Fitzgerald Kennedy sia stato Lee Harvey Oswald, che ad incendiare il Reichstag siano stati davvero i "comunisti", o che Babbo Natale esista veramente  -  beh, non so che dirvi: tenetevi le vostre favole e continuate a campare felici e contenti. Se invece avete anche solo il minimo dubbio che tutto questo non sia esattamente la verità, allora è sicuramente consigliabile la visione del film "9/11 in Plane Site", dove se già avevate intuito che "l'avessero fatto", qui vi sarà proposta una serie di ipotesi su come probabilmente sia stato fatto.




              4) ZERO: INCHIESTA SULL'UNDICI SETTEMBRE 
 

Trama: Zero è un documentario che rompe il muro del silenzio, è un’inchiesta giornalistica rigorosa, costruita con interviste a testimoni oculari, sopravvissuti, responsabili delle indagini, esperti, tecnici, scienziati e giornalisti; immagini di repertorio inedite ed esclusive; documenti ufficiali; ricostruzioni in computer grafica. Il filo logico dell’inchiesta si snoda attraverso la presenza di tre narratori d’eccezione (Fo , Costa, Ovadia). Come e perché sono crollate le torri gemelle e l’edificio 7 del World Trade Center? Che cosa è accaduto al Pentagono? Com’è possibile che la difesa aerea più potente del mondo l’11 settembre non ha funzionato in nessun suo elemento, senza che in seguito nessuno sia stato incolpato per l’accaduto? Chi sono e come hanno agito i dirottatori? Come sono entrati negli Stati Uniti? Cos’è al Qaeda e quali legami aveva con i servizi statunitensi l’11 settembre 2001? Perché le indagini precedenti all’11 settembre sono state ostacolate dai vertici del Fbi e perché le indagini successive alle stragi si sono concluse in brevissimo tempo?
Scheda: Zero. regia di Claudio Fracassi
con Lella Costa, Dario Fo, Moni Ovadia, Gore Vidal
Italia, 2007, DURATA:110′

Link(770MB): 



http://www.megaupload.com/?d=03FDTFHL

Commento personale:questo interessante video analizza anche certi aspetti poco sviluppati nei tre filmati precedentemente postati che però per impostastazione base sono da considerarsi propedeutici a Zero.
ricordo sempre la sensazionale intervista a Giulietto Chiesa da anni grande studioso dell'argomento,visibile al link:
http://www.megaupload.com/?d=ZDXKU18A
Il sito di riferimento del filmato é:
http://www.zerofilm.info/ 
anche se secondo me il miglior sito sull'argomento resta sempre
www.luogocomune.net  (vedi sezione 11/9)
E' chiaro che esistono anche persone che negano assolutamente la possibile veridicità di questo ed altri complotti
e per correttezza d'informazione cito tra i tanti quello di Paolo Attivissimo che ha scritto la raccolta di controprove scaricabile in PDF:
http://www.attivissimo.net/9-11/zerobubbole-pocket.pdf
Personalmente,nonostante la stima che ho avuto per questo "cacciatore di bufale" riguardo tante altre occasioni di indagine,in questo caso noto purtroppo che la sua tecnica consiste nel demolire(una per volta e distintamente senza considerare le varie connessioni possibili) le centinaia di osservazioni,riflessioni ed elementi inquietanti che, anche se non sono dimostrabili con assoluta certezza andrebbero però valutati nella loro globalità come tessere di un enorme puzzle(che almeno per ora non potrà contare su tutti gli elementi del mosaico).Gli stessi eventi bellici post 11/9 a mio avviso andrebbero ad avvalorare la tesi del complotto(detto con terminologiastatunitense inside job).





      5) IL NUOVO SECOLO AMERICANO (di Massimo Mazzucco)

Trama: Il Nuovo Secolo Americano presenta tutti i retroscena storici, politici, economici e filosofici che avrebbero portato agli attentati dell'11 settembre per vie ben diverse da quelle che ci sono state raccontate.


I capitoli del film:
LA PAURA ATOMICA - Una premessa fondamentale
OSAMA BIN LADEN - Quello vero e quello inventato
GEORGE W. BUSH - Un presidente in ostaggio
NEOCONS - Un gruppo che viene da lontano
I PRECEDENTI STORICI - Guerra e Costituzione
PETROLIO e GAS - La nuova geografia mondiale
IL COMPLESSO MILITARE-INDUSTRIALE - Una profezia avverata
LA GUERRA MEDIATICA - Più importante di quella reale
CONTRACTORS - La guerra dei privati
LE FORZE OSCURE - Iraq terra di nessuno 


Scheda: Regia e produzione di Massimo Mazzucco (fondatore del sito www.luogocomune.net) 
              Genere: documentario ,Durata: 80 minuti

Recensione: 
L’italiano Massimo Mazzucco appartiene sicuramente alla categoria di Michael Moore. Con “Il Nuovo Secolo Americano” mostra però una maggiore capacità nel trattare una delle più gravi ferite degli Stati Uniti, l’undici di settembre. L’idea di fondo è che la responsabilità degli attacchi alle Torri Gemelle non sia di Osama bin Laden, ma dello stesso governo locale. Si tratterebbe cioè di un'autoattentato, inteso a far considerare “giuste” tutte le azioni che sono poi conseguite, come la guerra in Iraq. 
La responsabilità della attuale situazione ricade, secondo Mazzucco, sui neocons, o noeconservatori, già uomini di fiducia del Presidente George H. Bush(1989-1993), andati forzatamente in vacanza dopo l’insediamento dell’avversario Bill Clinton, e tornati con Bush figlio con il proposito di “dominare il mondo”. Sfortunatamente i cowboys non si aspettavano un inquilino della Casa Bianca così debole. Non a caso uno degli uomini del gruppo è Dick Cheney, l’attuale vice-presidente. 
Il documentario passa ai raggi X la storia americana, e mostra come dalla guerra Hispano-Americana, passando per i due conflitti mondiali del XX secolo, al Vientam, alla [I]Guerra del Golfo e all’Iraq, il paese si è sempre approfittato di una presunta forzatura.
Indagando sugli effetti dell’occupazione americana nei “paesi nemici”, il film mette in discussione l’uso della tortura e la distruzione del patrimonio culturale altrui, come è notoriamente accaduto in Iraq. L’interesse per il petrolio del Medio Oriente aiuta abbastanza a capire l’occupazione e la designazione dell’ ”Asse del male”.

“Il Nuovo Secolo Americano” è fortemente basato su documentazione disponibile in Internet. Se ne serve per ottenere filmati istituzionali e poi criticarli, ma la sua intensa fissazione per il testo scorrevole genera una tale quantità di informazioni che lo spettatore si perde e si stanca facilmente. Anche senza tanti nomi e tante prove, sarebbe comunque difficile non interessarsi a ciò che viene raccontato.

Nemmeno il più accanito sostenitore della terra dello Zio Sam penserebbe a una tale mitragliata di accuse così evidenti come quelle di Mazzucco. Accettare che i problemi non siano così a portata di mano finisce per risultare molto difficile. Il regista italiano, che ha un sito di news post-11 settembre, non fa che collocare uno specchio di fronte agli americani, che si vergogneranno nel vedere il proprio riflesso.Anche con i diversi blocchi non del tutto amalgamati (il film è stato presentato alla Mostra in fase di post-produzione non ancora terminata), “Il Nuovo Secolo Americano” è uno dei lavori più impressionanti sull’analisi dei poteri della più grande potenza economica mondiale.
 Cosa che uno straniero, con feroce obiettività, è in grado di percepire nel modo migliore.
Link (778 MB):
     http://www.megaupload.com/?d=EJ0VQW4U


Anche su youtube per intero: http://www.youtube.com/watch?v=pVqwGRoENRE&feature=related



  6)CONFRONTING THE EVIDENCE(conferenza in ingl. con sottot. in ital)

Trama: In questo video (in lingua originale ma sottotitolato in italiano e della durata di ben 2 ore e mezza) viene presentata un' importante conferenza pubblica tenutasi a New York l'11 settembre del 2004 durante la quale si susseguono numerose eclatanti dichiarazioni di cittadini,giornalisti e specialisti di settori vari,discutendo sull' eccezionale inchiesta proposta e finanziata da Jimmy Walter, uno straordinario individuo che ha dato il suo tempo, le sue ricerche e i SUOI SOLDI per lavorare in una positiva e significativa causa: rimettere in discussione tutto quello che si sapeva, o si pensava di sapere, sui tragici eventi dell'11 settembre 2001. Questo coraggioso documentario, finalmente sottotitolato in italiano, getta una nuova luce sui drammatici eventi che sono seguiti a quel drammatico giorno e pone nuove ma evidenti domande a cui le fonti ufficiali e i media non hanno mai prestato troppa attenzione.

Gli ospiti in studio, giornalisti, scrittori, politici e scienziati, utilizzando varie fonti, tra cui documenti e materiale audiovisivo, demoliscono la versione ufficiale dell'11 settembre 2001 e suscitano seri interrogativi sulla corretta gestione delle informazioni da parte dei mass-media, sul coinvolgimento dei veri responsabili, sulla copertura operata dal governo americano nonché sugli attuali sviluppi geostrategici a livello globale. Questo video non da risposte, vuole porre soltanto domande, vuole far capire quante siano state le mancanze e quanto la commissione di inchiesta governativa sull' 9/11 sia stata un' ignobile sceneggiata.

I quesiti che porrà questo video, si spera, saranno gli stessi che faranno riaprire le indagini su quel terribile giorno. Diffondi ciò che apprenderai e dai il tuo contributo per risvegliare le menti e la critica della gente.
Link (762 +717 MB, da scaricare entrambi e poi estrarre con winzip o winrar(tasto destrodel mouse e estrai in...):

http://www.megaupload.com/?d=YDMBI470
http://www.megaupload.com/?d=IC9YFRST 
   






                       7) PRESS FOR TRUTH (IN INGL CON SOTTOTITOLI IN ITAL)


Trama: Quando si parla di 11 settembre c'è un capitolo che viene spesso completamente ignorato o usato a sproposito: quello dei "parenti delle vittime".
Sembra quasi non ci siano. Ed invece ci sono eccome. Ci sono due tipi di famiglie dell'11/9: quelle che, anche inconsapevolmente, hanno firmato accettando soldi in cambio del silenzio e quelle che li hanno invece rifiutati, lottando strenuamente per conoscere la verità e combattere l'insabbiamento dell'amministrazione Bush.
La loro pazzesca storia in questo documentario imperdibile, 9/11 Press For Truth. Durata:90 minuti
Link megaupload(434MB):

http://www.megaupload.com/?d=8IVV5EP1




Approfondimenti: 9/11 Press For Truth è la storia di alcuni dei familiari delle vittime dell'11 Settembre, in particolare di coloro che guidarono il Comitato Direttivo dei Familiari che portò, dopo tante pressioni e reticenze, alla nascita della Commissione Indipendente 11/9, di cui essi ne contestano l'operato sin da quando dovevano ancora iniziare i lavori ed era stato inizialmente nominato alla loro direzione un certo Henry Kissinger.
La situazione non cambiò poi di molto, in quanto venne nominato coordinatore dei lavori, col potere quindi di decidere cosa investigare e chi ascoltare - oltre a poter scegliere cosa infine inserire nel rapporto definitivo - un vero e proprio insider dell'Amministrazione Bush ed intimo di Condoleezza Rice, Philip Zelikow, colui che tra le altre cose scrisse nel 2002 il National Security Strategy in cui veniva enunciato, per la prima volta, il concetto di "guerra preventiva".
 Le famiglie chiesero anche le sue dimissioni, ma inutilmente.
 Anche il Presidente Thomas Kean, come la maggior parte degli altri Commissari, ed almeno metà dei membri dello staff avevano conflitti di interesse, e non possono quindi stupire, con queste premesse, il modus operandi ed i risultati della Commissione: interrogatori morbidi e spesso senza neanche che venisse prestato giuramento, alcuni persino a porte chiuse e incredibilmente "accompagnati dal genitore", come nel caso del Presidente Bush. Un basso stanziamento di fondi e risorse, innumerevoli ritardi o dinieghi per le richieste di documentazione, specie se riservata, ed in generale i fatti omessi o distorti nella compilazione del rapproto finale, evidenziati da David Ray Griffin nel suo libro di critica, innominabile da tv e giornali.

Nonostante il Rapporto della Commissione 11/9 sia stato accolto in modo pomposo ed acritico dai media ufficiali come verità indiscutibile, sono in realtà secondo gli ultimi sondaggi di opinione solo il 16% gli americani che credono che sia stata raccontata loro la verità, in netto contrasto con la copertura mediatica che invece converge piuttosto verso percentuali bulgare.

La nascita ed il lavoro della Commissione è il perno su cui ruota la storia raccontata dai familiari che ne hanno vissuto con tenacia la lotta per chiederne l'istituzione; con sempre meno speranza il corso dei lavori; ed infine con delusione e rabbia i risultati, di fronte a cui chiedono adesso con forza ed urgenza una nuova commissione, realmente indipendente, e che operi per la ricerca della verità e non per perpetrare pregiudizialmente, come purtroppo accade molto spesso nelle investigazioni ufficiali, la versione gradita al potere politico.
 Gli argomenti trattati sono molti ed in gran parte si basano sulla Cronologia Completa dell'11 Settembre di Paul Thompson: dalla indiscutibile evidenza che l'Amministrazione sapesse a più livelli degli attacchi imminenti e lo abbia poi nascosto, per arrivare al curioso comportamento - in termini di alleanze quantomeno dubbie e di "errori" solo apparenti - degli Stati Uniti nella cosiddetta "guerra al terrore", passando per la mancata reazione aerea ed il sospetto crollo delle torri e dell'edificio 7, argomenti questi ultimi ormai stradibattuti ed a cui viene dedicato in questo film meno spazio del solito, rendendolo particolarmente prezioso in quanto ricco di informazioni complementari a quelle discusse più di frequente.
 A fare da sfondo a tutti i dubbi e le critiche dei familiari, ci sono le solite, costanti e diffuse reticenze governative ad investigare nel modo dovuto, e quelle dei media ad affrontare le questioni importanti ma scomode, da qui il gioco di parole del titolo del film: "Press For Truth" significa "Pressione per la verità", ma il termine "Press" indica appunto anche la stampa, i giornalisti, sottintendendo quindi che tocca a delle persone comuni, per di più segnate da un dolore indescrivibile, fare il lavoro di chi non vuole o fa finta di non saperlo fare.
 Probabilmente siete a conoscenza del fatto che in passato alcuni dei filmati sull'11 Settembre, come Loose Change, siano stati visti da decine di milioni di persone poichè sono riusciti a scalare la TOP 100 dei più visti su Google Video, e quando lo hanno fatto ci sono poi rimasti per lungo tempo, poichè una volta in classifica è difficile uscirne se i contenuti sono tanto validi quanto poco conosciuti, e crediamo che questo sia particolarmente il caso.
Grazie alla nascita di nuovi canali mediatici come quello di Google, questo genere di film - ignorato dai mezzi di comunicazione mainstream - sono infine riusciti a raggiungere il grande pubblico americanoed europeo,e ci auguriamo che avvenga lo stesso positivo fenomeno in Italia, dove parimenti da quando Press For Truth è stato lanciato, nessun giornalista di professione ha creduto opportuno parlarne.




   7)  9/11 MYSTERIES (IN INGL CON SOTTOT. ITAL)
Trama: Una approfondita, estesa, precisa e documentata inchiesta sul crollo delle Torri Gemelle e del World Trade Center 7, il terzo edificio crollato quel giorno. I precedenti, i danni, le dinamiche. Sottotitoli a cura di www.luogocomune.net.
Fino ad ora tutte le speculazioni pubblicate in Internet subito dopo l'11 Settembre non sono prese in considerazione e vengono sistematicamente etichettate come teorie cospirative, ma le domande che da esse nascono sembrano essere legittime. Perché, per esempio, fino ad oggi non vennero mai identificati i cadaveri degli attentatori? Come si spiega il colossale fallimento della miglior difesa aerea del mondo? Come si possono spiegare i comportamenti anomali del presidente e del ministro della difesa degli Stati Uniti subito dopo l'attentato? Durata: 82 minuti
Link(585MB):

 
http://www.megaupload.com/?d=OLD9IZRT


Approfondimenti: Nato da un semplice collage dei più conosciuti video di informazione alternativa sull’11 settembre, montato solo per essere mostrato ad un gruppo di amici, il progetto 9/11 Mysteries diventa presto una presentazione teatrale audio-visiva col nome "9/11 Mysteries: Legend or Logic?" (I Misteri dell'11-9: leggenda o logica ?) divisa in quattro segmenti : "Demolitions (Demolizioni)", "Hijackers and Planes(Dirottatori ed aerei)", "War Games (Esercitazioni di guerra)" e "Who Benefits” (Chi ci ha guadagnato)".

Dopo sei settimane di repliche in un teatro di Hollywood nel luglio del 2005, la cui serata di apertura vanta la presenza di William Rodriguez e della sua testimonianza diretta, lo show va on the road toccando alcune città Californiane.

Alla fine del tour viene rilasciato il primo video di una serie di tre previsti, 911 Mysteries – Demolitions, una analisi dettagliata e completa delle più solide evidenze raccolte dai ricercatori del movimento del 911 per presentare una versione alternativa alle spiegazioni fornite dalla cosiddetta versione ufficiale circa le cause che hanno generato il collasso senza precedenti di tre grattacieli facenti parte del complesso del WTC.
Il risultato è ciò che è stato da più parti acclamato come il migliore video in circolazione sullo specifico tema delle demolizioni: questo probabilmente perchè i due autori ed ideatori del progetto Sofia e Brad (che si vedono brevemente all’inizio ed alla fine del film) hanno potuto utilizzare le nuove evidenze disponibili - includendo anche sequenze tratte dagli altri video usciti precedentemente  ed essendo usciti per ultimi hanno potuto evitare di inserire gli argomenti rivelatisi deboli a favore di quelli più solidi e difficilmente contestabili.



   8)TERRORSTORM (DI ALEX JONES;IN ING CON SOTT. ITAL) 





Nel corso della storia, apparati criminali dei governi nazionali hanno architettato attacchi terroristici per volontà di dominio. Terror Storm ne ripercorre quelli storicamente più rilevanti, dall'incendio del Reichstag al Golfo del Tonchino fino a quelli più recenti dell'11 Settembre e del 7/7 a Londra che sono trattati in maniera particolarmente approfondita. 
E' il documentario più di successo girato dal combattivo ed appassionato regista Alex Jones, che è infatti arrivato nelle prime settimane dal lancio nella TOP 25 di Amazon dei film più venduti. Da vedere e, come consiglia caldamente lo stesso regista, masterizzare ai conoscenti.

Il filmato descrive gli attacchi fasulli(false flag9 documentati del passato e  del presente, poi presenta un report sulle bombe a Madrid e Londra,seguono interviste ad esperti, due ex-agenti del MI6 e consiglieri presidenziali,i quali rivelano che le prove del terrore globale di elite interne ai governi sono tutte li’ , neanche troppo nascoste.

Alexander Emerick Jones (11 febbraio 1974) è un conduttore radiofonico, regista e complottista statunitense.

Alex Jones in particolare è conosciuto per aver realizzato “911: the Road to Tyranny” . In tale documentario egli mette in dubbio la versione ufficiale data dal governo statunitense su quanto successo l’11 settembre 2001 a New York.

Altri documentari realizzati da Alex Jones riguardano il totalitarismo ed il “Nuovo Ordine Mondiale”. Secondo questa teoria, potenti lobby economiche controllerebbero l’economia e la politica occidentale.


Link(562MB): 
http://www.megaupload.com/?d=5E1968ZL


anche su youtube per intero: http://www.youtube.com/watch?v=ksAhEzwbp6A&feature=related


   9) ARMI DI DISTRUZIONE DI MASSA:    L'INGANNO DEI MEDIA (IN INGL. CON SOTTOT. IN  ITAL)

Scheda: Documentario di 100 minuti in inglese con sottotitoli in italiano;
Titolo originale:  Dissection WMD: Weapons of Mass Deception, Usa 2004;regia di Danny Schechter.
 Trama:In Iraq si sono combattute due guerre; una con gli eserciti di soldati, con le bombe e la forza militare. L'altra con le telecamere, i satelliti, gli eserciti di giornalisti e le tecniche di propaganda. 
La prima guerra è stata giustificata come un lavoro necessario per trovare e smantellare le Armi di Distruzione di massa (WMD - Weapons of Mass Destruction). 
La seconda è stata condotta con armi forse ancor più potenti, le Armi di Inganno di Massa (WMD - Weapons of Mass Deception). 
I network televisivi americani hanno fatto della copertura non stop della guerra il loro programma di punta, utilizzando giornalisti "embedded" e nuove tecnologie che hanno permesso agli spettatori di vedere per la prima volta una guerra da molto vicino. Ma altri paesi hanno visto un'altra guerra. Perché? 
Per chi, come l'autore, ha messo sotto osservazione la copertura mediatica, la guerra è stata più di uno spettacolo, è stata una maratona dell'informazione globale 24 ore su 24, una gara l'uno contro l'altro che ha distorto la verità e ha sollevato più interrogativi sui metodi dei notiziari tv che non l'intervento militare stesso che stavano coprendo e - in alcuni casi - promuovendo. 
WMD, un film documentario di 100 minuti, analizza questa storia con gli strumenti di un esperto di media (diventato un outsider) ed ex giornalista televisivo: Danny Schechter, uno dei più prolifici critici americani delmondo dell'infomazione. 
Schechter dice di essersi "auto-embedded" nel suo soggiorno per monitorare la copertura mediatica della guerra seguendo e analizzando meticolosamente l'informazione televisiva quotidiana. 
Ha scritto ogni giorno migliaia di parole su Mediachannel.org, il più grande network on line del mondo sui temi dell'informazione, e poi ha raccolto i suoi articoli, le rubriche e i blog in un libro pubblicato di recente: "Embedded: Weapons of Mass Deception" (Prometheus Books). 
Ha continuato poi la sua indagine personale con il film WMD che contiene interviste ed immagini girate all'interno di studi televisivi e redazioni giornalistiche e altre effettuate in Iraq, WMD segue passo passo la guerra mediatica fino alla fine di febbraio 2004.
WMD vuole smascherare la cosiddetta "informazione obiettiva", la complicità dei media con il governo americano e in generale la collaborazione che il mondo dell'informazione ha offerto nel presentare la guerra in Iraq e il modo in cui l'ha fatto. 
E' un film che colpisce duramente, che osservando la "guerra televisiva" si domanda perché il pubblico americano non abbia compreso "l'inganno" e dimostra come il Pentagono abbia influenzato il modo di fare informazione.

Link: 2 file da estrarre poi con winzip o winrar(
1000MB totali):
  http://www.megaupload.com/?d=8VUHYRT0
 http://www.megaupload.com/?d=E1H4JWQL




 10)  9/11 STRANI PRECEDENTI NON RACCONTATI DAI MEDIA(ENG-SUB ITA)

E' un documentario  che descrive i dettagli meno appariscenti e probabilmente si accosta molto alle tesi dell'autore Roberto Quaglia che ha scritto il libro sull'argomento:Il mito dell'11 settembre.

 per approfondimenti clicca qui.

Link(899MB):
http://www.megaupload.com/?d=0W4GGMHK



        11) IL MONDO SECONDO BUSH (AUDIO ITAL-INGL,SOTT.ITAL)



Trama:Il mondo secondo Bush è un'inchiesta basata su fatti rigorosamente verificati e costruita attraverso una serie di interviste e testimonianze. Un quadro inquietante della gestione del potere alla testa della prima potenza del pianeta.
Dall' 11 settembre alla guerra in Iraq, dall' incontro con il prof. Viet Dinh, autore del Patriot Act, a quelli con il Segretario di Stato Colin Powell ed il neo-conservatore Richard Perle. Dalle parole degli ex direttori della Cia James Woosley e David Kay, a quelle dello scrittore Norman Mailer. Novanta minuti per descrivere, dopo mille giorni di presidenza Bush, il quadro agghiacciante della politica americana contemporanea, mettere in luce gli interessi personali di chi governa - presidente in testa - svelare le falsificazioni dei rapporti ufficiali sugli armamenti di Saddam Hussein ed inorridire di fronte alle dichiarazioni arroganti della Casa Bianca, che si permette di chiamare «pigmei» alcuni capi di stato e di etichettare intere nazioni come «il Male». Tutto questo è raccontato nel documentario di William Karel attraverso una serie di interviste e testimonianze. Un quadro inquietante della gestione del potere alla testa della prima potenza del pianeta. 
Scheda:Regia di William Karel. Francia, 2004; 93' Titolo originale Le monde selon Bush.
 Nomination Documentario 2004 ( European Film Awards, 2004 ) 

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           12) Osama Bin Laden:nemico perfetto
Trama:Ad otto anni dall'attentato alle Torri gemelle, con un nuovo comunicato diffuso in rete Osama Bin Laden torna a minacciare gli Stati Uniti e l'Occidente. E' l'icona del male assoluto, la primula rossa del terrorismo. Un personaggio che si è costruito un'immagine di esperto telecomunicatore e, contemporaneamente, di combattente del jihad. Ma chi è Osama Bin Laden? L'inchiesta di Rai educational,prendendo anche spunto da interviste e frammenti video mai visti prima in tv,adombra l'inquietante ipotesi che il cinquantaduesimo figlio dello sceicco  petroliere amico di Bush possa realmente essere o un capro espiatorio sacrificato per la causa del greggio oppure un individuo che(volente o nolente)si è adoperato per creare un perfetto motivo affinchè i militari USA possano invadere e controllare le aree del Medio oriente ricche di risorse petrolifere.Durata64 minuti.
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  13) Bin Laden: una dinastia del terrore 
2004 di Joel Soler. 
Trama: E'  una delle famiglie più potenti dell'Arabia Saudita,hanno ricchezze inestimabili e conoscenze altolocate.Sono 22 fratelli,il più famoso è il numero 17:Osama.
I figli di Mohammed Bin Laden,un minatore yemenita diventato lo sceicco più influente d'Arabia,sono in lotta per spartirsi un immenso impero economico:dietro la storia di Al Qaeda non c'è solo il fanatismo religioso ma una vera e propria saga familiare dove si mescolano rivalità,frustrazioni e misteri e che sta mettendo in gioco i destini delmondo.Durata 82 minuti.
Scheda: Joel soler,reporter free lance è anche autore del documentario UNCLE SADDAM che ha vinto il premio del miglior documentario ai festival di Northampoton e di New Orleans.



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    14) Undici settembre: la demolizione controllata di Paolo Attivissimo


Trama: In questo video viene analizzato nel dettaglio il metodo del debunking, prendendo spunto dal confronto sull’11 settembre avvenuto il mese scorso fra Tom Bosco e Paolo Attivissimo.               E' soprattutto importante imparare a distinguere nettamente il modo di ragionare dello scettico, che procede dai fatti alle conclusioni (pensiero critico, o analitico), e quello del debunker, che parte invece da una conclusione obbligata, e poi cerca di adeguare i fatti a tale conclusione (pensiero dogmatico).Durata 57 minuti - 382 MB 
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